Se c’è un evento a cui San Vito Lo Capo deve la sua fortuna, questo è certamente il Cous Cous Fest.
E' una manifestazione da noi sanvitesi amatissima, perché dedicata al Cous Cous, piatto patrimonio immateriale dell’Unesco.
Non è più una semplice ricetta ma un meraviglioso legante tra culture e religioni diverse, tra voglia di fare festa e desiderio di un mondo migliore.
Il nostro paesino ospiterà chef provenienti da tutto il mondo, ma anche ospiti e artisti per una dieci giorni di appuntamenti, sfide di cucina, degustazioni e incontri culturali.
Momenti centrali dell’evento saranno sempre i Campionati di Cous Cous che mettono a confronto chef italiani e internazionali.
Avrà luogo a San Vito Lo Capo dal 20 al 29 Settembre 2024.
Si, perché fine Settembre a San Vito Lo Capo è ancora estate, potrai nuotare nel nostro fantastico mare, passeggiare gustando il mitico Caldofreddo, partire dal porto di San Vito Lo Capo per un’escursione in barca verso la Riserva dello Zingaro.
Per il paese vi saranno stand che proporranno il meglio dell’artigianato e della gastronomia siciliana ma anche ovviamente quelli dedicati alle varie ricette di Cous Cous dal mondo, compreso il Cous Cous alla Sanvitese. E poi anche spettacoli, concerti ed incontri con artisti, chef e giornalisti.
Il cous cous richiede una preparazione veramente lunga, lo si cucina con amore e tanta pazienza!
In un piatto di terracotta la semola viene “incocciata” con l’ausilio dell’acqua finché non si ottengono dei granelli un po’ più grandi, per poi venire condita con olio, sale, aglio, cipolla tagliata finemente, prezzemolo e alcune spezie, come pepe e cannella, ma anche mandorle tritate per dare a questo cibo meraviglioso un sapore ricco e particolare.
Inizia dunque la lenta fase di cottura a vapore a fuoco bassissimo che dona alla semola un inconfondibile aroma.
Una volta pronto si aggiunge il brodo preparato grazie ai pesci di cui sopra.
I tranci di pesce più grandi si sistemano sopra il couscous a guarnire il piatto ed una volta a tavola si può aggiungere, a piacere, un altro po’ di brodo ma anche limone ed una fritturina di calamari.
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